From: dgkilday57
Message: 62665
Date: 2009-01-30
>pp.
> Pellegrini/Prodoscimi
> La Lengua Venetica
> 'Bukka
> phu.k.ka (Es 46).
> Pauli, pp. 269, 332-3: PID III, p. 36; Lejeune 204, p. 77; Id. 205,
> pp. 262; IsVen., p. 213; Pellegrini, 242, p. 319; Untermann, VP.,
> 145, 190.da
> Nome indiv., probabilmente femminile (tutti i chiodi sono dedicali
> donne); inesistente l'esempio con appos. masch. adotto dal Lejeunerapporto
> [205] in Es 10 (cfr. vol. I). Femminile è Bucca (CIL III, 3788; Igg)
> che si accompagna a Bucio nella stessa iscrizione. Secondo il
> femm. -a : masch. on- (Venna : Vennon-, Enna : Ennon- ecc.)Bucco
> l'eventuale maschi le doveva corrispondere a *Bukko:(n) (cfr. il
> dell'Atellana-) : l'or inazioni espressive (cfr. s. v. Makknos), disolo
> significato trasparente, cfr. lat. bucca (Ernout-Meillet, p. 77) e i
> nomi della stessa base nell'Italia centrale (cfr. Schulze, ZGLE, pp.
> 130, 350); nel nostro caso di origine celtica (1). Per il Norico
> l'Untermann ritiene i nomi in Buc(c)- dei « Kurznamen » del tipo
> Buctor (cfr. s. v. Foug-): per l'elementarità della formazione è
> una possibilità.I doubt it. Foug-ont- and related forms are much too widespread in
>
> [...]
>
> So is Venetic Boug/Foug-ont- etc "merchant"?