petizione

From: linguasiciliana
Message: 12446
Date: 2002-02-23

PETIZIONE TRASVERSALE ELETTRONICA
PER LA DEMOCRAZIA LINGUISTICA

LETTERA APERTA AI DEPUTATI & SENATORI

PER FIRMARE CLICCA QUI:

http://guestbook.sparklit.com/entries?gbID=61926

In nome dei Diritti Umani e del Pluralismo Linguistico :

Non costituzionalizzate l' italiano come unica lingua ufficiale!

Secondo l' UNESCO

oltre 30 lingue native sul territorio dello Stato italiano



Egregi Deputati e Senatori della Repubblica Italiana,

Abbiamo saputo che alcuni vostri colleghi dei gruppi di Alleanza
Nazionale,
ma anche dei Verdi come l'on.Boato, hanno presentato diversi disegni
di
legge costituzionale in discussione in questi giorni, per riconoscere
la
lingua italiana, come unica lingua ufficiale della Repubblica
Italiana.

Se questo progetto venisse approvato, rappresenterebbe una violazione
dei
Diritti Umani delle Comunità Regionali e delle Minoranze Etniche
presenti
all'interno dello stato italiano, che non potrebbero più veder
riconosciuti
pienamente I loro diritti fondamentali.

Anche la legge sulle minoranze linguistiche approvata nel 1999,
verrebbe
messa seriamente in discussione. Una legge che è apprezzata, tanto
che in
Friuli, oltre l'80% degli studenti ha optato volontariamente per
l'insegnamento
del friulano tanto per fare un piccolo esempio.

Queste controriforme sono un passo indietro per i diritti di Sardi,
Friulani,
Occitani, Ladini, Germanofoni, Francofoni, minoranze albanesi e
greche etc.
riconosciuti nel 1999.

Approvando tali proposte, si negherebbe inoltre la possibilità ad
altre
Comunità Regionali di procedere ad un riconoscimento ufficiale delle
proprie
lingue.

Come è il caso di quella Veneta e Piemontese, che hanno già richiesto
tramite

le loro Istituzioni democraticamente elette, tale sacrosanto diritto.

Oppure il voto democratico e trasversale dei Consigli Regionali di
Veneto
e Piemonte non conta nulla?

Ma citiamo anche l'esempio della Regione Emilia Romagna, dove una
legge
del 1994 promuove la tutela delle parlate locali (riconosciute da un
documento
UNESCO come lingue).

Anche in questa Regione, se venisse costituzionalizzata la lingua
italiana,
le attività nelle lingue locali (teatro, corsi scolastici, opuscoli
etc.)
potrebbero essere considerate "illegali" ed "anticostituzionali" da
qualche
giudice.

E che dire del teatro e canzone napoletana, della lingua siciliana?
Considerarle
di "serie B" o non considerarle affatto è una mancanza di rispetto.
Invece
di reprimerle di fatto, riconosciamo anche loro: Veneto, Lombardo,
Piemontese,
Napoletano, Calabrese!

E se questo nazionalismo italiano si ripercuotesse anche sulle lingue
degli
altri Paesi dell'Unione Europea (inglese, tedesco, spagnolo,
olandese, greco
etc.) ?

Tutto questo succedeva durante la dittatura fascista di Benito
Mussolini
e si ripeterà in maniera strisciante se passeranno queste proposte
nazionaliste
che fanno a pugni con una visione europea, tollerante e democratica.

Il plurilinguismo, il riconoscimento delle diversità, fanno parte
della
Democrazia e sono uno dei pilastri fondamentali dell' Unione Europea.

Secondo l'UNESCO, che ha lanciato l'allarme per la salvaguardia di
oltre
3.000 lingue in pericolo nel Mondo, all'interno dello Stato italiano
si
parlano decine di lingue native!

Ve ne rendiamo noto un primo elenco, tratto dallo studio

UNESCO RED BOOK ON ENDANGERED LANGUAGES , redatto in lingua inglese
dal
prof. Tapani Salminen dell' Università di Helsinki, affinchè possiate
rendervi
conto personalmente che se tale legge venisse approvata, la
Repubblica italiana
condannerebbe a morte dal punto di vista legale la diversità
linguistica
presente sul proprio territorio.

a.. Sloven
b.. Molise Croatian
c.. Alemannic (incl. Swiss German)
d.. Bavarian (incl. Austrian German)
e.. Cimbrian
f.. Algherese Catalan
g.. Occitan
h.. Francoprovençal
i.. Ladin
j.. Friulian
k.. Gallurese Sardinian
l.. Logudorese Sardinian
m.. Campidanese Sardinian
n.. Sassarese Sardinian
o.. Piedmontese
p.. Ligurian
q.. Lombard
r.. Emilian
s.. Venetian
t.. Corsican [in Maddalena Island, northeast coast of Sardinia]
u.. (Tuscan & Central) Italian
v.. Italkian (Judeo-Italian)
w.. South Italian (incl. Neapolitan)
x.. Sicilian
y.. Arbëreshë Albanian
z.. Italiot Greek -Griko
aa.. Romani
ab.. French
A questo elenco aggiungiamo per altre lingue gli studi dello
statunitense
"The Ethnologue" , un centro missionario che si occupa di
linguistica, dove
si citano anche altre realtà come la lingua Romagnola, utilizzata sul
sito
Internet dell' ONU, dove la Dichiarazione dei Diritti Umani è tradotta
per la Repubblica di San Marino in questo idioma.

Per non parlare dell'appello firmato da oltre 50 linguisti da tutta
Europa
al Presidente Ciampi diffuso nel 2000 per il riconoscimento di tutte
le
realtà linguistiche regionali e minoritarie oltre a quelle già
tutelate
dalla legge sulle minoranze del 1999.

La lingua veicolare della Repubblica Italiana è certamente
l'italiano, nessuno
di noi lo vuole abolire come qualche intellettuale poco informato in
materia
ha scritto, ma nessuno di noi vuole perdere la propria lingua madre,
per
mere ragioni politiche nazionaliste! Sianto tutelate quindi tutte le
lingue
da quelle delle nostre citta', vallate, regioni, a quella italiana e
quelle
straniere.

Un mondo con tanti colori e lingue e' meglio di un mondo con un solo
colore
e poche lingue.

Viva la Diversita' Culturale e Linguistica, migliore arma contro il
razzismo
e la xenofobia.

Distinti Saluti,



Libertà Emiliana & Liste Civiche Indipendenti

http://utenti.tripod.it/libertaemiliana